
Il tempo dello Spirito Santo:
la nascita della comunità cristiana
negli Atti degli Apostoli
Nel primo incontro degli esercizi spirituali di Quaresima (10 marzo), Laura Paladino introduce gli Atti degli Apostoli, esplorando il tempo dello Spirito Santo e la nascita della comunità cristiana. Un cammino di fede, unità e perseveranza, fondato sulla preghiera, sull’eucaristia e sulla comunione fraterna.
Dal 10 al 14 marzo la parrocchia Santa Maria del Carmelo ospita il ciclo di esercizi spirituali di Quaresima sul tema "La speranza non delude". A guidare le riflessioni è la storica e biblista Laura Paladino, che ci accompagna in un percorso attraverso gli Atti degli Apostoli, un libro che ci introduce nel tempo dello Spirito Santo e della vita della Chiesa.
Il cammino quaresimale attraverso gli Atti degli Apostoli
"Ho pensato e poi ho proposto a don Fernando, che ha condiviso l’idea, di dedicare questi giorni a delle riflessioni sugli Atti degli Apostoli. Il libro di riferimento della nostra meditazione sarà ogni sera qualche passo di questo testo, che è il primo dopo i Vangeli e ci racconta la nascita e lo sviluppo della Chiesa", ha spiegato Laura Paladino nella riflessione del primo giorno.
La Quaresima, tradizionalmente vista come un tempo di penitenza e conversione, è in realtà un tempo di gioia profonda, perché ci permette di tagliare ciò che non è essenziale per far fiorire ciò che è vita. "Non è un tempo di tristezza – ha proseguito Paladino – ma di speranza, perché ci conduce alla risurrezione. È il tempo del Figlio, ma anche dello Spirito Santo, che vivifica la comunità cristiana".
L'unità della Chiesa e la comunità cristiana
Il percorso quaresimale, come mostrano gli Atti degli Apostoli, è fondato su quattro pilastri fondamentali:
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L’insegnamento degli apostoli: il Magistero della Chiesa come trasmissione del depositum fidei.
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La comunione (koinonia): la capacità di custodire l’unità come principio fondante della comunità.
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Lo spezzare il pane: la centralità dei sacramenti, in particolare dell’eucaristia.
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La preghiera: il dialogo con Dio come rendimento di grazie e intimità con Cristo.
Gli Atti raccontano una comunità cristiana che vive la perseveranza nella fede: "Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune" (At 2,42-47). L’unione della Chiesa è un aspetto fondamentale per comprendere l’azione dello Spirito Santo. "Il Papa stesso, oggi, ci chiede di pregare per lui ogni giorno, perché il Signore gli dia la forza di custodire l’unità della Chiesa", ha sottolineato Paladino.

La Quaresima nel tempo giubilare
Quest’anno la Quaresima si colloca nel contesto del Giubileo: "Un tempo di penitenza, ma anche di gioia, perché giubilare significa gioire". Nella tradizione biblica, il Giubileo è un tempo di restituzione, di riconciliazione e di riconoscimento della fraternità universale. Il Levitico (cap. 25) descrive il Giubileo come l’anno in cui la terra viene restituita ai suoi legittimi proprietari e i debiti vengono cancellati.
"Questo è un richiamo potente alla carità cristiana – ha affermato Paladino –. La Chiesa ha il compito di eliminare le disuguaglianze che impongono sofferenze a molti fratelli". Ecco perché il Giubileo, come la Quaresima, è un tempo di conversione, non solo personale, ma anche comunitaria.
La perseveranza nella fede
Nella vita spirituale, perseverare significa rimanere saldi anche quando la gioia sembra venire meno. "Io seguo Cristo perché mi dà gioia piena – ha aggiunto Paladino –. Ma ci sono momenti in cui questa gioia non la vedo, e allora devo custodirla".
Proprio per questo, il percorso quaresimale richiama la Trasfigurazione: "Signore, è bello per noi stare qui!" (Mt 17,4). Anche nei momenti di difficoltà, il cristiano è chiamato a tornare alla sua "Galilea", ovvero al luogo della sua prima chiamata, per ritrovare lo slancio della fede.
Il segno della comunità salvata
Gli Atti degli Apostoli raccontano la crescita della comunità cristiana come un’opera continua di Dio: "Il Signore aggiungeva ogni giorno alla comunità quelli che erano salvati" (At 2,47). Il Regno di Dio si realizza attraverso la perseveranza, la comunione e la fede.
"La Chiesa è una comunità in continua espansione – ha concluso Paladino –. Ad Abramo era stato detto: La tua discendenza sarà come la sabbia del mare, come le stelle del cielo. Questo si realizza nella Chiesa di oggi, che continua a crescere nella speranza e nella grazia di Dio".
Ascolta qui la registrazione della riflessione: